
Webinar ANBBA 1° ottobre 2025: gestione del personale, vantaggi fiscali e caos OTA
Questo webinar, tenutosi il 1° ottobre 2025, ha fornito aggiornamenti fondamentali in materia fiscale e operativa per tutti i gestori di strutture ricettive extra-alberghiere.
A. Gestione del Personale e Collaboratori Domestici (Colf)
È stato chiarito l’interrogativo fondamentale sulle funzioni che le Colf possono o non possono svolgere nelle attività ricettive di B&B e affittacamere senza Partita IVA.
- Regole di Assunzione: Non è possibile che una domestica assunta da una persona fisica lavori in un B&B/Airbnb come domestica del titolare se non c’è Partita IVA.
- Mansioni Proibite: Se non c’è Partita IVA, nessun altro tipo di lavoro domestico, inclusa la somministrazione della colazione, può essere effettuato in affittacamere o Airbnb. La somministrazione di cibo richiede obblighi fortissimi, come la tessera sanitaria e visite mediche regolari.
- Pulizie e Cambio Biancheria: Anche le pulizie e il cambio biancheria non possono essere gestiti tramite una Colf assunta dal gestore del B&B non professionale. L’alternativa è ingaggiare un host con Partita IVA che fatturi il servizio, oppure un fornitore esterno che fatturi la lavanderia/cambio biancheria.
- Affittacamere con Partita IVA: Se l’affittacamere ha Partita IVA, rientra nella normativa dei pubblici esercizi, e l’assunzione di addetti alle pulizie o di dipendenti con mansioni generiche (come il check-in) è regolare.
B. Vantaggi Fiscali e Cumulo dei Redditi
Il webinar ha confrontato il regime non professionale (B&B familiare, Case Vacanza senza Partita IVA) e il regime professionale (Affittacamere/B&B con Partita IVA).
- Attività Non Professionale: I redditi derivanti da B&B e Case Vacanza senza Partita IVA sono classificati come redditi diversi.
◦ Cumulo: Questi redditi si sommano al reddito complessivo (es. lavoro dipendente) e possono far scattare scaglioni di imposta più elevati (come il 35%, dopo il 23% e il 28%). Ciò può comportare la diminuzione o la restituzione di agevolazioni come il “bonus Renzi” o influire negativamente sulle detrazioni. - Attività Professionale (Regime Forfettario): Attualmente, aprire un’attività di affittacamere professionale in regime forfettario (fino a €85.000 di fatturato) è altamente conveniente.
◦ Tassazione Vantaggiosa: Per chi non ha mai avuto Partita IVA, l’imposta sostitutiva è del 5% per i primi 5 anni, calcolata sul 40% dei ricavi incassati (base imponibile). L’INPS (contributi) viene pagata al 50% per i primi 3 anni.
C. Caos Piattaforme Online (OTA) e Adempimenti Fiscali
È stato posto un forte accento sulla gestione critica dei rapporti fiscali con piattaforme come Booking.com e Airbnb.
- Ritenute della Cedolare Secca:
Le piattaforme, agendo come sostituto d’imposta per le locazioni turistiche, devono applicare la ritenuta del 21%. Tuttavia, si sono verificate criticità:
◦ Ritardo/Omesso Versamento: Casi in cui Booking.com non aveva operato la ritenuta del 21% nel corso dell’anno 2024 e la richiedeva in un’unica soluzione al gestore al momento del rilascio della Certificazione Unica (CU).
◦ CU Errata: Problemi nell’attribuzione della CU al soggetto sbagliato (es. al coniuge che incassa invece che al gestore con la licenza e il CIN).
◦ Suggerimento ANBBA: In caso di ritenuta applicata erroneamente a B&B non professionali (attività per cui la cedolare secca non si applicherebbe), la somma non è persa. Essa deve essere comunque dichiarata fra le ritenute subite, consentendo il recupero in dichiarazione dei redditi (tramite rimborso 730 o compensazione con altri tributi/crediti in Modello Redditi). - Autofattura Elettronica (TD17):
I soggetti con Partita IVA in Italia (anche forfettari) che ricevono fatture per servizi da piattaforme estere (spesso senza IVA, come Irlanda o Olanda) devono emettere e trasmettere allo SDI un’autofattura elettronica integrativa (TD17 o TD18/19 a seconda del servizio/paese) con l’IVA italiana al 22%. I forfettari sono assimilati ai consumatori finali e sono tenuti a versare tale IVA entro il 16 del mese successivo alla ricezione della fattura





