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Il canone RAI nelle attività ricettive extra-alberghiere

affittacamere, B&B, case e appartamenti per vacanze e locazioni turistiche

🛏️ Affittacamere professionali e canone speciale RAI

⚖️ 1. Quadro normativo di riferimento

  • R.D.L. 21 febbraio 1938, n. 246 – art. 1
    Obbligo del canone per chiunque detenga uno o più apparecchi atti alla ricezione di programmi radiotelevisivi.
  • D.M. 13 maggio 1993 (Ministero delle Poste e Telecomunicazioni)
    Stabilisce l’obbligo del canone speciale per le strutture ricettive aperte al pubblico, tra cui espressamente rientrano anche gli affittacamere.
  • Leggi regionali (es. Toscana L.R. 86/2016, Lazio L.R. 13/2007, ecc.)
    Distinguono tra affittacamere in forma imprenditoriale (professionale) e non imprenditoriale (saltuario).

🧾 2. Obbligo di canone speciale: quando scatta

Condizione
Obbligo canone speciale RAI
Note
Affittacamere in forma imprenditoriale
Obbligo anche con 1 solo apparecchio TV
Affittacamere in forma non imprenditoriale
🔄 Dipende
Se l’attività è svolta in ambito familiare e senza separazione, può bastare il canone domestico

In genere, l’affittacamere professionale:

  • Ha partita IVA e SCIA come attività imprenditoriale,
  • Offre servizi continuativi (pulizie, cambio biancheria, ecc.),
  • Ha ambienti distinti dalla propria abitazione, anche se parzialmente condivisi,
  • È iscritto al registro imprese della Camera di Commercio.

Tutti questi elementi comportano l’obbligo del canone speciale RAI.

🧮 3. Tariffe canone speciale RAI (2024, indicative)

Fascia (numero di TV)
Importo annuale (€)
1 – 5 TV
ca. € 203,70
6 – 15 TV
ca. € 407,40
16+ TV
ca. € 611,10

💡 Il canone speciale non è incluso nella bolletta elettrica e va pagato con bollettino dedicato o tramite F24, previa registrazione presso gli Abbonamenti Speciali RAI.

🧾 4. Cosa deve fare un affittacamere professionale

  1. Verificare la presenza di apparecchi televisivi nelle camere o negli spazi a uso degli ospiti.
  2. Registrarsi presso la RAI – Abbonamenti Speciali
    Sito: https://abbonamentispeciali.rai.it
  3. Compilare e inviare il modulo di attivazione dell’abbonamento speciale.
  4. Versare la quota annuale, entro i termini previsti.

❗ Attenzione: canone domestico e canone speciale non sono alternativi

Anche se il gestore vive nello stesso edificio dove svolge l’attività e paga il canone domestico, ciascuna attività con finalità commerciale e aperta al pubblico deve avere il proprio abbonamento RAI speciale.

📬 Se si riceve una comunicazione RAI

  • Ignorare la comunicazione solo se si è certi di non rientrare tra i soggetti obbligati (rischio sanzioni fino a € 500,00).
  • In caso di dubbio o errore, inviare una dichiarazione sostitutiva (ex art. 47 D.P.R. 445/2000) per spiegare che:
    • Non si detiene alcun apparecchio TV, oppure
    • L’attività non è soggetta a canone speciale.

🧩 Differenza rispetto ai B&B

Tipo attività
Canone speciale?
Note
B&B familiare
❌ No (se già c’è il canone domestico)
Attività non imprenditoriale
Affittacamere imprenditoriale
✅ Sì
Obbligo anche per uso occasionale o stagionale
CAV imprenditoriali
✅ Sì
Equiparate a hotel e residence

📌 Conclusione

Un affittacamere professionale:

  • È sempre soggetto al canone speciale RAI, se ha almeno un televisore a disposizione degli ospiti;
  • Deve attivare un abbonamento separato da quello domestico, indipendentemente dalla coabitazione con l’attività;
  • È tenuto a registrarsi presso gli Abbonamenti Speciali RAI e versare il canone annualmente.

📺 Canone speciale RAI per B&B a carattere familiare: normativa e obblighi

✅ Premessa: distinzione tra canone ordinario e canone speciale

Il canone RAI si distingue in due principali categorie:

  1. Canone ordinario (domestico) – destinato a nuclei familiari per l’uso privato di apparecchi atti alla ricezione di programmi televisivi.
  2. Canone speciale – destinato a soggetti che detengono apparecchi televisivi in locali pubblici o aperti al pubblico, o comunque fuori dall’ambito familiare e destinati a scopi commerciali o professionali.

🏠 Il caso specifico dei B&B a conduzione familiare

⚖️ Riferimento normativo principale

  • R.D.L. 21 febbraio 1938, n. 246 – art. 1 stabilisce l’obbligo di versamento del canone per chiunque detenga apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle radiodiffusioni.
  • D.M. 13 maggio 1993 – individua la distinzione tra canone ordinario e speciale, elencando le categorie soggette a canone speciale.
  • Circolari RAI e Agenzia delle Entrate – specificano casi pratici di applicazione.

👨‍👩‍👧‍👦 B&B a carattere familiare: devono pagare il canone speciale?

📌 No, se sussistono queste condizioni cumulative:

  1. Il B&B è gestito in forma non imprenditoriale (familiare) – ai sensi della normativa regionale e della L. 241/1990.
  2. Gli apparecchi televisivi sono gli stessi dell’uso domestico familiare – e non vi è una separazione netta tra uso personale e uso degli ospiti.
  3. Il canone RAI domestico è regolarmente pagato tramite la bolletta elettrica dell’abitazione dove ha sede il B&B.

📌 Sì, se si verifica almeno una di queste condizioni:

  1. Il B&B è gestito in forma imprenditoriale (con partita IVA).
  2. Sono presenti TV esclusivamente a uso degli ospiti (diverse da quelle del nucleo familiare).
  3. La struttura ha una reception o spazi chiaramente separati dalla residenza familiare.

📄 Fonti normative e amministrative

1. R.D.L. 21/02/1938, n. 246

  • Art. 1: chiunque detenga apparecchi atti o adattabili alla ricezione deve corrispondere un canone.

2. D.M. 13/05/1993

  • Elenca le categorie soggette al canone speciale (hotel, bar, ristoranti, strutture ricettive).

3. RAI – Q&A e modulistica ufficiale

  • La RAI chiarisce che il canone speciale è dovuto da chi usa apparecchi televisivi “fuori dall’ambito familiare”, anche senza scopo di lucro.

4. Agenzia delle Entrate – Circolare 29/E del 21 giugno 2016

  • Precisazioni su soggetti obbligati e modalità di addebito del canone domestico tramite la bolletta.

🧾 Importi canone speciale RAI (2024) – indicativi

Categoria di struttura
Fascia A (1-5 TV)
Fascia B (6-15 TV)
Fascia C (16+ TV)
B&B (forma imprenditoriale)
€ 203,70 circa
€ 407,40 circa
€ 611,10 circa

(Tariffe soggette ad aggiornamento annuale, IVA esclusa.)

📬 Cosa fare se il B&B è familiare e si riceve richiesta di canone speciale?

  1. Verificare se sussistono le condizioni per l’esenzione (vedi sopra).
  2. Comunicare formalmente alla RAI la non sussistenza dell’obbligo, allegando:
    • dichiarazione sostitutiva di atto notorio (ex D.P.R. 445/2000),
    • visura catastale/regionale che qualifica l’attività come familiare,
    • copia del canone domestico pagato.
  3. Contattare l’Ufficio Abbonamenti Speciali RAI della propria regione per chiarimenti.

📌 Conclusione

I B&B a conduzione familiare che:

  • non hanno partita IVA,
  • non separano gli ambienti dell’attività da quelli familiari,
  • e utilizzano la TV anche per uso privato,

non sono tenuti al pagamento del canone speciale RAI, purché abbiano già il canone domestico attivo.

📚 Approfondimenti e link utili

  • RAI Abbonamenti Speciali
  • Moduli RAI per disdetta/esenzione
  • [Normativa regionale B&B (varia da Regione a Regione)]
  • Agenzia delle Entrate – Canone TV

🏠 Case e Appartamenti per Vacanze (CAV) e locazioni turistiche: canone RAI speciale

🔍 1. Distinzione fondamentale: attività imprenditoriale vs. non imprenditoriale

Tipo di gestione
Canone speciale RAI
Note principali
CAV gestite in forma imprenditoriale
✅ Obbligatorio
Obbligo di partita IVA, SCIA, e/o codice ATECO ricettivo
Locazioni turistiche pure (non imprenditoriali, senza servizi)
❌ Non dovuto
Si applica solo il canone domestico (se presente TV e famiglia residente)

⚖️ Riferimenti normativi rilevanti

📜 1. R.D.L. 21 febbraio 1938, n. 246 – art. 1

«Chiunque detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione di trasmissioni radiotelevisive è tenuto al pagamento del canone di abbonamento.»

📜 2. D.M. 13 maggio 1993

Stabilisce le categorie soggette a canone speciale, tra cui le strutture ricettive, come hotel, pensioni, agriturismi, e anche case e appartamenti per vacanze.

📜 3. Circolare Agenzia delle Entrate n. 29/E del 21 giugno 2016

Chiarisce che il canone ordinario (domestico) è dovuto per la detenzione in ambito familiare, mentre il canone speciale riguarda l’uso fuori dall’ambito familiare o con finalità commerciali.

🧾 Caso A – CAV gestite in forma imprenditoriale

✅ Canone speciale RAI obbligatorio

  • Perché: l’attività ricettiva viene equiparata a strutture come hotel o residence.
  • Obbligo anche se l’attività è stagionale o saltuaria.
  • Apparecchi TV presenti nei locali (anche uno solo) generano l’obbligo.

📝 Documenti e prassi

  • Attivare un abbonamento RAI speciale tramite https://abbonamentispeciali.rai.it.
  • Tariffe: variano in base al numero di apparecchi televisivi (es. circa €203,70/anno per 1-5 TV).
  • L’importo non è incluso nella bolletta elettrica, ma va versato separatamente.

🧾 Caso B – Locazioni turistiche (non imprenditoriali)

❌ Canone speciale NON dovuto

  • Se si tratta di locazione di immobili abitativi arredati a fini turistici, senza fornitura di servizi accessori tipici delle strutture ricettive (es. pulizie quotidiane, reception, colazione, etc.).
  • In tal caso, l’attività non è considerata ricettiva ai sensi delle normative regionali e nazionali.

🔒 Attenzione: anche la locazione breve (es. su Airbnb) non comporta automaticamente obbligo di canone speciale se:

  • il gestore è un privato,
  • non offre servizi aggiuntivi,
  • e la TV è usata come parte dell’arredo dell’alloggio locato.

🧩 Casi dubbi o borderline

🔄 Esempi che potrebbero generare obbligo:

  • Inserimento in circuiti commerciali professionali (es. multiproprietà, reti di gestione con reception).
  • Presenza di più immobili gestiti con partita IVA.
  • Fornitura sistematica di servizi accessori (colazione, lavanderia, accoglienza con personale).

In questi casi, è consigliabile contattare l’Ufficio Abbonamenti Speciali RAI per evitare sanzioni.

🧾 Canone domestico vs. speciale: non sono alternativi

Se il gestore abita nello stesso immobile o in altro connesso e paga il canone domestico, ma gestisce attività ricettiva separata, deve comunque pagare il canone speciale per l’attività ricettiva, se ne ricorrono i presupposti.

📬 Cosa fare in pratica

Per chi NON deve pagare:

  • Nessuna comunicazione obbligatoria, ma è consigliabile conservare documentazione che attesti:
    • uso non imprenditoriale,
    • assenza di servizi,
    • assenza di TV o uso privato.

Per chi DEVE pagare:

  • Registrarsi su: https://abbonamentispeciali.rai.it
  • Compilare il modulo di abbonamento (scaricabile dal sito).
  • Pagare la tariffa corrispondente.

🔚 Conclusione

Tipo di attività
Canone Speciale RAI
Note
CAV (con P.IVA, SCIA, servizi)
✅ Obbligatorio
Anche con 1 solo TV
Locazione turistica pura
❌ Non dovuto
Se priva di servizi e di gestione imprenditoriale
B&B familiare (già coperto da canone domestico)
❌ Non dovuto
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