
“La Lente” è lo speciale osservatorio ANBBA che analizza e commenta le leggi regionali sul turismo extra-alberghiero, per aiutare operatori e professionisti a orientarsi tra norme, aggiornamenti e obblighi locali.
CAMPANIA

Le leggi della Regione Campania in materia di attività ricettive extralberghiere hanno subito nel tempo numerose modifiche, finalizzate ad adeguarsi ai mutamenti del settore turistico e alle nuove forme di ospitalità. Tuttavia, manca ancora una nuova legge quadro unificata che raccolga e coordini organicamente tutte le norme succedutesi dopo il 2001.
Per colmare questa lacuna informativa, ANBBA ha realizzato un quadro cronologico e sistematico delle normative regionali vigenti, utile a chi desidera avviare una struttura extralberghiera in Campania.
Per ulteriori chiarimenti: consulente@anbba.it
📜 Quadro Normativo Regionale – Strutture Ricettive Extralberghiere in Campania
1. Legge Regionale n. 17 del 24 novembre 2001
“Disciplina delle strutture ricettive extralberghiere”
📌 Legge quadro di riferimento sulle tipologie extralberghiere
Disciplinate le seguenti strutture:
· Affittacamere (art. 2)
· Case e appartamenti per vacanze (art. 3)
· Case per ferie (art. 4)
· Ostelli per la gioventù (art. 5)
· Residenze rurali / Country House (art. 6)
· Rifugi di montagna (art. 7)
· Case religiose di ospitalità (art. 8)
Include:
· Requisiti minimi strutturali e di servizio per ogni categoria.
· Obblighi amministrativi e procedura autorizzativa (artt. 9–18).
· Sanzioni e classificazione.
2. Legge Regionale n. 5 del 18 gennaio 2001
“Disciplina dei Bed & Breakfast”
📌 Legge specifica per l’attività di B&B
· Regola l’attività non imprenditoriale in abitazione privata.
· Obbligo di prima colazione.
· Alloggio in camere ammobiliate, con servizi essenziali.
3. Legge Regionale n. 16 del 7 agosto 2019
“Istituzione del Codice Unico Struttura Ricettiva – CUSR”
📌 Introduce il codice identificativo per ogni struttura ricettiva.
· Obbligo di esposizione e utilizzo del CUSR per pubblicità e prenotazioni.
· Applicabile anche alle locazioni turistiche (come affitti brevi) a partire dal 2023 (vedi modifiche L.R. 11/2023).
4. Legge Regionale n. 11 del 5 luglio 2023
“Modifiche a leggi regionali su strutture ricettive e locazioni brevi”
📌 Modifica la L.R. 16/2019, L.R. 17/2001 e L.R. 5/2001
🔹 Locazioni Brevi:
· Obbligo di CUSR anche per locazioni turistiche.
· Oltre 4 immobili → gestione imprenditoriale.
· Obbligo di comunicazioni preventive al Comune e rispetto di requisiti di igiene/sicurezza.
· Introduzione di registro comunale delle locazioni brevi.
· Sanzioni da € 500 a € 2.000 per mancata comunicazione.
🔹 Modifica alla L.R. 17/2001:
· Soppresso soggiorno minimo di 3 giorni per case vacanze.
🔹 Modifica alla L.R. 5/2001:
· Obbligo di residenza o domicilio stabile del titolare nella struttura B&B.
5. Legge Regionale n. 14 del 5 luglio 2023
“Norme per il turismo itinerante, Garden Sharing e aree sosta caravan”
📌 Riconoscimento e disciplina delle nuove forme di turismo all’aria aperta
Regola:
· Garden Sharing (ospitare in tende, camper, roulotte su suolo privato).
· Turismo itinerante e aree attrezzate per caravan/autocaravan.
· Obblighi di:
o Registrazione.
o Sicurezza e igiene.
o Comunicazione ai fini statistici e promozionali.
· Equiparazione a strutture extralberghiere per alcuni aspetti gestionali.
✅ Conclusione – Ordine Cronologico Norme Campania:
🗓 Anno | 🧾 Legge Regionale | Ambito di riferimento |
2001 | L.R. 5/2001 | Bed & Breakfast |
2001 | L.R. 17/2001 | Strutture extralberghiere |
2019 | L.R. 16/2019 | Codice identificativo (CUSR) |
2023 | L.R. 11/2023 | Locazioni brevi, modifiche B&B e case vacanze |
2023 | L.R. 14/2023 | Garden Sharing, aree sosta, turismo itinerante |
DETTAGLI
Strutture Ricettive Extralberghiere in Campania
1. Legge Regionale n. 17 del 24 novembre 2001
tipologie extralberghiere
Disciplinate le seguenti strutture:
· Affittacamere (art. 2)
· Case e appartamenti per vacanze (art. 3)
· Case per ferie (art. 4)
· Ostelli per la gioventù (art. 5)
· Residenze rurali / Country House (art. 6)
· Rifugi di montagna (art. 7)
· Case religiose di ospitalità (art. 8)
Include:
· Requisiti minimi strutturali e di servizio per ogni categoria.
· Obblighi amministrativi e procedura autorizzativa (artt. 9–18).
· Sanzioni e classificazione.
1. ESERCIZI DI AFFITTACAMERE
(Art. 2 + Allegato A della L.R. 17/2001)
📌 Definizione:
· Massimo 6 camere e 12 posti letto.
· Possono essere situati in non più di 2 appartamenti nello stesso stabile.
· Ogni camera deve essere dotata di servizi igienici.
✅ Requisiti minimi (Allegato A):
1. Servizio di ricevimento garantito per 12 ore su 24.
2. Servizio notturno a chiamata.
3. Fornitura e cambio biancheria, compresa quella da bagno:
o Almeno 2 volte a settimana.
o Obbligatoria a ogni cambio di cliente.
4. Pulizia quotidiana dei locali.
5. Un locale bagno completo ogni 6 posti letto.
6. Chiamata di emergenza (allarme) in tutti i servizi.
7. Fornitura di:
o Energia elettrica.
o Acqua calda e fredda.
o Riscaldamento nella stagione invernale.
8. Arredi minimi delle camere:
o Letto, comodino, una sedia per letto.
o Armadio, tavolino, cestino rifiuti.
o Specchio con presa elettrica (se camera senza bagno).
9. Telefono a uso comune accessibile agli ospiti.
2. CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE
(Art. 3 + Allegato B della L.R. 17/2001)
📌 Definizione:
· Immobili locati senza servizi alberghieri.
· È obbligatorio un recapito del referente ospiti.
· Gestione:
o Imprenditoriale: senza servizi accessori, ma con obblighi minimi.
o Non imprenditoriale: fino a 3 unità in Campania, senza pubblicità, con autodichiarazione.
⚠️ Soggiorno minimo di 3 giorni ABROGATO dalla L.R. 11/2023.
✅ Requisiti minimi (Allegato B):
1. Superficie minima utile:
o 8 m² per posto letto.
2. Fornitura garantita di:
o Energia elettrica.
o Acqua calda e fredda.
o Riscaldamento nella stagione invernale.
3. Pulizia:
o Obbligatoria a ogni cambio cliente.
Manutenzione regolare dell’immobile e degli arredi
🟦 3. BED & BREAKFAST (B&B)
📘 Legge di riferimento:
· L.R. 5/2001 – Disciplina specifica dei B&B.
· Integrata da L.R. 11/2023 che ha introdotto un nuovo obbligo di residenza/domicilio.
📌 Definizione:
Attività di ospitalità svolta da privati all’interno della propria abitazione, senza forma imprenditoriale, offrendo:
· Alloggio in camere arredate.
· Prima colazione.
✅ Requisiti principali:
1. Obbligo di residenza o domicilio stabile del titolare nella stessa abitazione dove si esercita l’attività (introdotto da L.R. 11/2023).
2. Le camere devono essere:
o Ammobiliate.
o Conformi alle norme igienico-sanitarie.
o Dotate di servizi (anche condivisi).
3. Prima colazione obbligatoria, somministrata direttamente dal titolare o con prodotti confezionati.
4. Gestione non imprenditoriale → quindi:
o Nessuna iscrizione alla Camera di Commercio.
o Nessuna apertura di Partita IVA, salvo superamento dei limiti di occasionalità o fatturato.
📋 Adempimenti amministrativi:
· SCIA (Segnalazione Certificata Inizio Attività) al Comune.
· CUSR (Codice Unico Struttura Ricettiva).
· Comunicazione prezzi, denuncia ospiti (portale alloggiati), imposta di soggiorno se prevista.
· Rispetto norme antincendio, edilizie e urbanistiche.
🟦 4. LOCAZIONI TURISTICHE (O BREVI)
📘 Leggi di riferimento:
· L.R. 16/2019, art. 13, modificata dalla L.R. 11/2023.
📌 Definizione:
Locazione di immobili a uso abitativo per finalità turistiche, senza erogazione di servizi tipici dell’attività alberghiera (come reception, colazione, pulizie quotidiane).
✅ Obblighi introdotti dalla L.R. 11/2023:
📍 CUSR obbligatorio anche per le locazioni turistiche.
📍 Gestione imprenditoriale se si affittano:
· Più di 4 immobili → attività considerata automatica come imprenditoriale, con obbligo di Partita IVA e adempimenti fiscali.
📍 Obblighi verso il Comune (art. 13, comma 5-quater):
Prima di iniziare l’attività, occorre:
1. Comunicare al Comune:
o Dati catastali dell’immobile.
o Indirizzo, numero di camere/unità, posti letto.
o Dati del locatore: nome, CF, contatti (mail/PEC).
2. Dichiarare il rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza (verificabile dal Comune).
3. Comunicare la presenza degli ospiti alla Pubblica Sicurezza (portale alloggiati).
4. Comunicare i periodi di locazione per l’imposta di soggiorno, se applicabile.
📍 Sanzioni (comma 5-quinquies):
· Mancata comunicazione al Comune = sanzione da € 500 a € 2.000.
Precisazioni – In questi ultimi tempi non si fa altro che parlare di B&B in modo generico creando confusione nell’opinione pubblica e dando a loro la colpa dell’overturism facendo di tutta l’erba un fascio ma in sintesi si tratta di LOCAZIONI TURISTICHE – Per meglio capire la differenza fra B&B veri e propri e locazioni turistiche abbiamo fatto un quadro di raffronto
Differenze sintetiche: B&B vs Locazioni Turistiche
Aspetto | Bed & Breakfast | Locazione Turistica |
Forma di gestione | Non imprenditoriale | Non imprenditoriale o imprenditoriale se > 4 unità |
Servizi offerti | Alloggio + prima colazione | Solo alloggio (no servizi accessori) |
Obbligo di residenza | Sì (residenza o domicilio stabile) | No |
Durata soggiorno | Libera (fino a 30 giorni usualmente) | Libera (ma max 30 giorni per “affitti brevi”) |
Registrazioni obbligatorie | SCIA, CUSR, denuncia ospiti, prezzi | CUSR, comunicazioni al Comune, portale PS |
Sanzioni | Sanzioni amministrative per irregolarità | Idem, con soglia per gestione imprenditori |