Con la partecipazione di ANBBA – l’Associazione più longeva del settore extralberghiero, al fianco degli operatori dal 1999
“Vivere di turismo” non è solo un motto: è una visione, una scelta di vita e una realtà economica che in Italia muove passioni, persone e territori.
Significa costruire il proprio futuro nell’accoglienza, valorizzando la cultura dell’ospitalità e il patrimonio diffuso che rende il nostro Paese unico al mondo.
Ma per comprendere la forza di questo concetto, è utile ripercorrerne le radici storiche e culturali.
Dalle origini all’età moderna
Già nell’antichità, il viaggio era sinonimo di scoperta e crescita: i pellegrinaggi religiosi, i giochi olimpici, le terme e gli scambi commerciali rappresentavano i primi embrioni del turismo.
Nel XVII e XVIII secolo, con il Grand Tour, giovani aristocratici e intellettuali percorrevano l’Europa per formarsi, lasciando un’impronta indelebile sul modo di intendere il viaggio come esperienza di conoscenza.
Nascevano così le prime forme di accoglienza e ospitalità, ancora lontane dal turismo di massa, ma già cariche di significato economico e sociale.
La nascita del turismo come attività economica
Il XIX secolo segna la vera svolta: la Rivoluzione Industriale rende i viaggi accessibili grazie a treni e piroscafi, e nel 1841 Thomas Cook organizza il primo viaggio collettivo della storia.
Da qui nasce l’idea di turismo come attività strutturata, in grado di generare reddito, lavoro e sviluppo territoriale.
“Vivere di turismo” diventa possibile: non più un lusso per pochi, ma un settore in espansione che coinvolge comunità intere.
Il turismo di massa e la rinascita italiana
Nel XX secolo, con le ferie retribuite e il miglioramento delle condizioni di vita, il turismo esplode come fenomeno sociale.
Gli anni ’60 e ’70 vedono la nascita del turismo balneare organizzato, simbolicamente incarnato dalla Riviera Romagnola, dove intere generazioni imparano davvero a “vivere di turismo”.
È un periodo di fermento e crescita che pone l’Italia al centro della scena turistica mondiale.
L’era contemporanea: l’ospitalità extralberghiera
Nel XXI secolo il turismo si evolve ancora: dalle grandi catene alberghiere si passa alla riscoperta dell’autenticità e delle esperienze locali.
Nasce e si consolida il settore extralberghiero, fatto di Bed & Breakfast, case vacanze, affitti brevi e ospitalità diffusa.
Un mondo composto da imprenditori, famiglie e professionisti che uniscono innovazione, sostenibilità e accoglienza.
In questo scenario si afferma Danilo Beltrante, fondatore della Vivere di Turismo Business School, che con il suo team ha dato vita a un movimento di formazione e ispirazione per migliaia di operatori.
Grazie alla sua visione, “Vivere di Turismo” è diventato non solo un marchio, ma una comunità professionale in cui si condividono esperienze, competenze e valori comuni.
Il Festival “Vivere di Turismo”: la nuova casa dell’ospitalità italiana
Nel 2023, presso il Palacongressi di Rimini, è nata la prima edizione del Vivere di Turismo Festival, ideato da Danilo Beltrante e dal suo staff.
Fin da subito l’evento si è distinto per la qualità dei contenuti, l’alto livello formativo e la capacità di creare rete tra i professionisti del settore.
La seconda edizione, tenutasi nel novembre 2024, ha visto la partecipazione di ANBBA, l’Associazione Nazionale Bed & Breakfast, Affittacamere e Case Vacanze – fondata a Venezia nel 1999 e oggi la più longeva realtà associativa italiana del comparto extralberghiero.
Guidata dal presidente Johnny Malerba, ANBBA ha portato al Festival la voce autorevole di chi, da oltre venticinque anni, lavora a fianco degli operatori, difendendo i diritti, promuovendo la formazione e sostenendo l’evoluzione normativa del settore.
ANBBA e il suo impegno per il turismo italiano
Dalla chiusura dell’edizione 2024 ad oggi, il presidente Johnny Malerba ha intensificato l’impegno istituzionale di ANBBA, promuovendo un dialogo costante con le istituzioni e con i principali attori del turismo nazionale.
I suoi interventi, sempre improntati alla concretezza e alla visione strategica, hanno contribuito a rafforzare la rappresentanza del settore extralberghiero, facendo emergere le istanze reali degli operatori.
Parallelamente, la presenza costante di ANBBA sul proprio sito ufficiale con articoli, approfondimenti e comunicati ha dato vita a un vero e proprio “eco di settore”, generando un grande rumore nazionale intorno ai temi dell’ospitalità diffusa, della sostenibilità e della professionalizzazione del turismo non alberghiero.
Verso la terza edizione del 2025
Dal 19 al 20 novembre 2025, il Palacongressi di Rimini – la “cittadella del turismo e della formazione” – ospiterà la terza edizione del Vivere di Turismo Festival.
ANBBA sarà presente con un proprio stand espositivo, punto di incontro per professionisti, gestori e nuovi imprenditori dell’ospitalità.
Il presidente Johnny Malerba porterà le sue testimonianze e i risultati ottenuti grazie a un anno di intensa attività sul territorio e nei tavoli istituzionali.
Ancora una volta, ANBBA confermerà la sua missione: essere la voce unitaria dell’extralberghiero italiano, una voce che da più di venticinque anni racconta, difende e innova il turismo diffuso, rendendo possibile per migliaia di persone in tutta Italia vivere davvero di turismo.
